Trova la migliore società di recupero crediti in Oceania
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La guida definitiva al recupero crediti in Oceania
Se vuoi imparare come recuperare i crediti in modo efficiente in Oceania, questa guida fa per te! Questa guida aiuta le aziende a imparare tecniche pratiche per recuperare il denaro dovuto in Oceania. Include informazioni su come comunicare con i clienti in merito a fatture non pagate, come negoziare i termini di pagamento e altro ancora. Con le conoscenze acquisite da questa risorsa, le aziende possono riscuotere con sicurezza i debiti dai debitori inadempienti.
Lavoreremo sodo per farti avere i tuoi soldi in tempo. La nostra piattaforma collabora con i migliori avvocati e agenzie di recupero crediti in tutti i 14 paesi dell'Oceania. Quindi non devi preoccuparti che le persone non ti paghino! Con il nostro aiuto, puoi essere certo che chiunque faccia affari con te ti pagherà in tempo e come concordato.
L'Oceania è composta da 14 paesi indipendenti, che variano per dimensioni, popolazione e produzione economica. Situata attraverso l'Oceano Pacifico, l'Oceania ospita più di 44 milioni di persone sparse nei suoi 8,5 milioni di chilometri quadrati di terra. Ha alcune delle culture più diverse del mondo, con molti paesi che hanno una miscela di religioni cristiane e indigene. Inoltre, ci sono 30 lingue ufficiali in Oceania, il che rende la comunicazione con i debitori una parte essenziale di qualsiasi processo di riscossione.
I paesi dell'Oceania hanno una vasta gamma di produzione economica, dalle economie sviluppate di Australia e Nuova Zelanda alle nazioni in via di sviluppo di Papua Nuova Guinea e Palau. Il PIL collettivo della regione ammonta a 1,63 trilioni di dollari (2018), con un reddito pro capite di 41.037 dollari.
In Oceania, il recupero crediti è una parte importante dell'attività commerciale. Tuttavia, può essere difficile perché ogni paese ha leggi e consuetudini diverse. Questa guida fornisce informazioni su come funziona il recupero crediti in Oceania. Abbiamo anche scritto altri articoli con suggerimenti per il recupero crediti da persone residenti in ciascun paese.
Esploreremo diversi modi per ottenere il pagamento dei debiti. Ciò include la comunicazione stragiudiziale, il raggiungimento di un accordo, l'azione legale e altro ancora. Discuteremo anche di quanto sia essenziale comprendere le norme culturali quando si fanno affari con persone in Oceania. Inoltre, esamineremo come si comportano solitamente le persone in Oceania quando effettuano dei pagamenti.
Lavorare con Debitura ti dà accesso alla nostra vasta rete di esperti locali di recupero crediti in tutti i 14 paesi dell'Oceania. Riceverai aiuto da persone che conoscono bene questo argomento e che possono essere molto utili. Ora che sai cosa offriamo, scopriamo di più su come funziona il recupero crediti in Oceania!
L'economia dell'Oceania
L'economia dell'Oceania è trainata principalmente dai tre paesi di Australia, Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea. Questi tre paesi rappresentano circa il 98% del PIL combinato della regione, con l'Australia in testa con un impressionante prodotto interno lordo (PIL) nominale di 1.630 miliardi di dollari, che la rende una delle maggiori economie del mondo. Inoltre, l'Australia ha il secondo PIL pro capite più alto, pari a 41.037 dollari, a dimostrazione della sua ricchezza e dell'elevato tenore di vita. Il restante 2% del PIL regionale è fornito dalle altre piccole nazioni insulari dell'Oceania.
L'Australia è un paese sviluppato con un'economia mista di mercato. A partire dal 2022, l'Australia era la quattordicesima economia più grande per volume di denaro prodotto (Prodotto Interno Lordo), ma se si adegua al costo della vita, è la ventesima. Inoltre, l'Australia esporta e importa molti beni ed è classificata rispettivamente al 22° e 24° posto.
A marzo 2017, l'Australia ha registrato la più lunga serie di crescita ininterrotta del PIL nel mondo sviluppato. Ciò significa che l'economia del paese è andata bene per 103 trimestri, ovvero 26 anni, senza alcuna recessione significativa. A giugno 2021, il PIL dell'Australia è stato stimato in 1.980 miliardi di dollari australiani.
L'economia australiana è principalmente basata sui servizi, il che significa che molti posti di lavoro sono in settori come il servizio clienti o l'assistenza sanitaria. Nel 2017, questo settore rappresentava il 62,7% del PIL. Tuttavia, durante il boom minerario dal 2009 al 2010, l'industria mineraria ha contribuito per l'8,4% del PIL. Anche se ultimamente c'è stato un calo nel settore minerario, l'economia australiana sta ancora andando bene e non ha avuto una recessione dal 1991 al 2020.
L'Australian Securities Exchange è un luogo in cui le persone possono comprare e vendere azioni. Si trova a Sydney, in Australia. È la sedicesima borsa valori più grande del mondo. La valuta dell'Australia è il dollaro australiano.
L'economia australiana è molto legata ai paesi dell'Asia orientale e sudorientale. Ciò significa che gran parte delle esportazioni australiane sono destinate a questi paesi. Nel 2016, circa il 64% delle esportazioni australiane è andato a questi paesi. La Cina è di gran lunga il principale partner commerciale per l'Australia, sia per le esportazioni che per le importazioni. L'Australia è anche membro di APEC, G20, OCSE e OMC. L'Australia ha stretto patti di libero scambio con ASEAN, Canada, Cile, Cina, Corea del Sud, Malesia, Nuova Zelanda, Perù, Giappone, Singapore, Thailandia e Stati Uniti. La partnership ANZCERTA tra Australia e Nuova Zelanda ha rafforzato il loro legame economico. Per questo motivo, nel 2011 è stato ideato un piano per formare un mercato economico unico australasiatico entro il 2015, che integrerebbe ulteriormente entrambe le economie.
La Nuova Zelanda è un importante esportatore di prodotti agricoli come agnello, manzo e latticini, con l'industria agricola che rappresenta circa l'11,6% del suo PIL complessivo. Il settore dei servizi genera oltre la metà del reddito del paese e comprende attività come la vendita al dettaglio, la finanza, l'assistenza sanitaria e il turismo.
Infine, la Papua Nuova Guinea dipende principalmente dalle sue risorse naturali per la crescita e lo sviluppo economico. L'attività mineraria rappresenta il 40-50% del suo PIL, mentre l'industria agricola - che comprende la produzione e l'esportazione di caffè, cacao e olio di palma - contribuisce per circa il 25-30%. Inoltre, il legname e l'oro sono esportazioni essenziali per la Papua Nuova Guinea.
Nel complesso, l'economia dell'Oceania è trainata principalmente da Australia e Nuova Zelanda, ma altri paesi della regione svolgono un ruolo importante nel contribuire alla ricchezza complessiva della regione. Con un tasso di crescita costante e diverse fonti di reddito, l'Oceania continua a svilupparsi economicamente e rimane una delle regioni più prospere del mondo.
La sfida dei ritardi nei pagamenti in Oceania
Le persone in Oceania hanno difficoltà a pagare le bollette in tempo da molto tempo. Ciò ha causato problemi finanziari a molte aziende e privati.
Il 71,5% delle aziende offre credito ai clienti B2B in Oceania
È abbastanza tipico vendere beni e servizi a credito in Oceania, in particolare le fatture B2B, dove la maggior parte dei settori realizza più della metà delle proprie vendite attraverso questo metodo. Nel complesso, il 71,5% di tutte le fatture B2B offre termini di credito in Oceania.
Concedere credito ai tuoi clienti può fornire un'eccezionale opportunità per le aziende: aumentare le vendite dai clienti attuali e attirarne di nuovi, rimanendo competitivi nel settore. Con i suoi numerosi vantaggi, offrire credito è una strategia che tutte le aziende dovrebbero considerare!
Le aziende oceaniche offrono termini di credito estesi.
Il potenziale svantaggio di fornire credito ai clienti è il rischio finanziario associato ai ritardi nei pagamenti. Il ritardo nel pagamento delle fatture è un problema significativo in Oceania. I termini di credito medi per il commercio oceanico sono di circa 30 giorni, ma significativamente inferiori (24 giorni) in Australia.
Rispetto ad altri paesi dell'Asia Pacifica come Taiwan, Giappone e India, i termini di pagamento in Oceania sono relativamente brevi.
Ci vuole tempo per saldare le fatture scadute in Oceania
Circa il 75% di tutte le aziende in Oceania sperimenta ritardi nei pagamenti da parte dei clienti. Il settore manifatturiero è quello che soffre di più, con l'88% delle aziende che sperimenta ritardi nei pagamenti.
Circa il 42% di tutte le fatture B2B sono scadute e il 6% viene svalutato come credito inesigibile. Molte piccole imprese hanno assistito a un calo del loro flusso di cassa, poiché i Days Sales Outstanding (DSO) sono diventati sempre più lunghi. Quando queste aziende si sono trovate di fronte a una temporanea mancanza di opzioni di liquidità, spesso hanno fatto ricorso a finanziamenti esterni, che avevano un costo incredibilmente elevato.
I fattori comuni che inducono i clienti B2B a ritardare i pagamenti delle fatture includono la mancanza di liquidità, gli ostacoli amministrativi nel processo di pagamento, le controversie con i clienti, i ritardatari intenzionali e i fallimenti.
Considerando queste cifre, è facile capire come i ritardi nei pagamenti possano rappresentare un notevole onere finanziario per le aziende in Oceania. Per questo motivo, i metodi di recupero crediti sono essenziali per garantire che le fatture scadute non danneggino i profitti.
Le aziende in Oceania devono affrontare diverse potenziali minacce future, tra cui l'aumento dei costi del petrolio, l'incremento dei tassi di inflazione, la continua incertezza legata al COVID-19 e al suo impatto sul commercio globale, e i conflitti geopolitici. Tutto ciò sta causando forte preoccupazione nelle aziende per i possibili danni ai loro profitti. Nonostante queste sfide, molte aziende rimangono ottimiste sul fatto che le pratiche di pagamento B2B miglioreranno nel corso del prossimo anno. Offrire fiducia ai clienti, anziché aspettarsi un pagamento forfettario, può favorire la crescita delle vendite e creare opportunità di fidelizzazione; tuttavia, ciò potrebbe anche estendere i livelli di DSO (Days Sales Outstanding, ovvero i giorni medi di incasso dei crediti), con un potenziale impatto negativo sulla liquidità.
Siate proattivi quando vendete a credito in Oceania.
Questi dati rendono evidente una cosa: le aziende devono garantire che le loro fatture siano pagate tempestivamente, motivo per cui il recupero crediti dovrebbe essere una parte essenziale di qualsiasi attività di successo.
Padroneggiare il recupero crediti è essenziale per la prosperità di qualsiasi azienda. Ecco alcuni suggerimenti utili per partire con il piede giusto:
- Per garantire un rapporto sereno, entrambe le parti dovrebbero comprendere chiaramente i termini di pagamento prima di iniziare qualsiasi accordo: questo permette a tutti di essere sulla stessa lunghezza d'onda e stabilisce le aspettative.
- Tenere sotto controllo la fatturazione e i solleciti di pagamento è fondamentale per garantire che i clienti rimangano informati sui loro pagamenti. Assicuratevi di inviare fatture regolari con solleciti amichevoli ma fermi quando necessario.
- Rimanere in contatto con i clienti in merito ai pagamenti scaduti è essenziale per trovare soluzioni in modo rapido ed efficace. Mantenere aperte le linee di comunicazione è fondamentale per raggiungere il risultato desiderato.
Il quadro normativo per il recupero crediti in Oceania
Prima di avviare qualsiasi procedura di recupero crediti, i creditori devono avere una buona conoscenza delle leggi e dei regolamenti del paese di residenza del debitore. Ad esempio, se si tenta di recuperare denaro da un cliente australiano, è necessario ottenere i permessi necessari per le proprie attività ed essere a conoscenza delle procedure giudiziarie qualora il recupero richieda misure più energiche. Conoscendo a fondo le norme specifiche della giurisdizione relative ai debitori oceanici, i responsabili del recupero crediti sono meglio attrezzati con le informazioni necessarie per recuperare con successo quanto dovuto.
Il sistema legale dell'Oceania si basa sui principi di equità e giustizia. La Nuova Zelanda e l'Australia sono due paesi all'interno di questa regione che condividono leggi simili, che possono essere fatte risalire alla loro comune eredità coloniale britannica. Entrambi questi paesi utilizzano un sistema di common law in cui le decisioni giudiziarie fungono da precedenti per aiutare a risolvere le controversie. Il sistema di common law svolge anche un ruolo fondamentale nell'interpretazione della legislazione e degli accordi contrattuali.
Il sistema legale dell'Oceania comprende vari tribunali responsabili dell'esame di casi che coinvolgono questioni civili, penali e amministrative. Ogni paese ha la propria struttura giudiziaria unica con diversi gradi di giurisdizione su particolari tipi di casi. Ad esempio, la Nuova Zelanda ha una Corte Suprema e un'Alta Corte, mentre l'Australia ha una Corte Federale e un'Alta Corte.
Inoltre, l'Oceania ospita diversi tribunali regionali che fungono da sedi alternative di risoluzione delle controversie per le controversie legali che altrimenti sarebbero discusse in tribunale. Ad esempio, il Pacific Disputes Resolution Centre (PDRC) fornisce un forum informale per le nazioni del Pacifico per risolvere le controversie relative ai confini marittimi e altre questioni.
Nel complesso, il sistema legale in Oceania è ben sviluppato e fornisce ai cittadini l'accesso alla giustizia. Con la sua combinazione di sistemi di common law, tribunali, gli individui che vivono all'interno di questa regione possono essere certi di un giusto procedimento giudiziario, indipendentemente dalla loro situazione.
In Australia, l'Australian Securities and Investments Commission (ASIC) e l'Australian Competition and Consumer Commission (ACCC) hanno entrambe il dovere di far rispettare le leggi federali a tutela dei consumatori in materia di attività di recupero crediti. In generale, l'area di responsabilità di ASIC si concentra sui debiti che comportano l'offerta di servizi finanziari come gli accordi di credito. Nel frattempo, quando si riscuotono spese non pagate per beni o servizi non correlati a operazioni finanziarie, l'ACCC si fa carico.
In Nuova Zelanda, il recupero crediti è regolato dal Fair Trading Act del 1986 e disciplinato dalla Commerce Commission.
La Commerce Commission neozelandese è responsabile di garantire che tutte le pratiche di recupero crediti siano svolte in modo equo e trasparente. Ciò significa che i responsabili del recupero crediti devono fornire ai consumatori informazioni pertinenti riguardanti i loro diritti e obblighi ai sensi della legge. Devono inoltre astenersi da condotte intimidatorie o aggressive quando tentano di recuperare debiti non pagati da privati.
La procedura di recupero crediti in Oceania
Per quanto riguarda il recupero dei crediti, ogni nazione oceanica ha una propria serie di regolamenti. Per semplificare le cose, abbiamo riassunto le nostre procedure standard nell'immagine qui sotto:

1 Carica la tua pratica:
Quando hai bisogno di assistenza per il recupero crediti, Debitura è qui per te. Offriamo tre preventivi gratuiti da partner locali oceanici specializzati nel recupero crediti. Abbiamo solo bisogno di alcune informazioni: è facile! Indipendentemente dalla portata o dalla complessità della tua pratica, la nostra esperienza, combinata con le nostre vaste risorse, promette di farti riavere il denaro che ti è dovuto.
2 Recupero stragiudiziale:
In Debitura, forniamo una Soluzioni unica che ti consente di beneficiare senza correre rischi finanziari. La nostra Procedura di recupero crediti è semplice ed efficace: il nostro team contatterà il debitore tramite e-mail, SMS, lettere o altre reti di comunicazione nel suo paese fino a quando il pagamento non sarà ricevuto o non sarà stato stabilito un piano di rateizzazione. Con il nostro aiuto, garantiamo che i tuoi debitori comprendano i loro obblighi e agiscano di conseguenza.
3 Valutazione:
Dopo che la fase stragiudiziale non è riuscita a produrre il pagamento, è fondamentale considerare i passaggi successivi. Prima di decidere una linea d'azione, esaminiamo i dettagli, come la quantità di denaro dovuta e se ci sono possibilità di rimborso nel prossimo futuro. In generale, esistono tre opzioni:
A Sorveglianza:
Se ti è dovuta una somma inferiore a $ 5000, potrebbe non valere la pena intraprendere un'azione legale. In tali casi, la sorveglianza del debito potrebbe rivelarsi la soluzione migliore. Il nostro team utilizzerà tutte le tecniche possibili per contattare e negoziare con il debitore in modo da garantire un risultato che funzioni per entrambi.
B: Recupero crediti giudiziale:
Se hai a che fare con crediti di importo elevato, potrebbe essere opportuno intraprendere un'azione legale. Debitura collabora con i principali avvocati specializzati in recupero crediti in tutta l'Oceania per fornire consulenza specializzata e un preventivo preciso per la tua pratica.
C: Esecuzione forzata:
In caso di riconoscimento del debito o di ordinanza del tribunale, l'ufficiale giudiziario può garantire che il tuo credito legittimo sia eseguito in modo efficiente.
Riepilogo
Riscossione delle fatture non pagate può essere difficile in Oceania. Tuttavia, le aziende possono trarre vantaggio dall'adozione di alcune strategie. Comprendendo le leggi locali e collaborando con una società di recupero crediti affidabile, la probabilità di successo aumenterà vertiginosamente!
È il momento di prendere il controllo del recupero dei tuoi crediti e trovare un partner che possa offrirti la migliore soluzione possibile. Abbiamo stretto una partnership con esperti provenienti da 14 paesi dell'Oceania, tutti desiderosi di aiutarti a migliorare la tua situazione finanziaria senza spendere troppo. Non aspettare oltre: contattaci ora per tre preventivi gratuiti a costo zero!